Avete poche aspettative su Sofia? Allora è giunto il momento di ricredervi. Rilassante, tranquilla e ricca di curiosità, Sofia è una capitale Europea dal vero sapore Balcanico che stupisce soprattutto per il modo in cui diverse culture e religioni possano convivere pacificamente all’interno della stessa città.
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La capitale Bulgara é infatti una di quelle città in cui si possono trovare una chiesa ortodossa, una cristiana e una moschea sulla stessa strada . Sofia si lascia visitare tranquillamente, se vi piace svegliarvi presto potete anche farcela in un giorno, quindi prendetevi pure un fine settimana per viverla con calma e soprattutto scoprire i suoi lati più nascosti e interessanti. Passeggiando per le vie principali che partono dalla Chiesa Ortodossa di Sveta Nedelya, ci si può dirigere verso Sud su Vitosha per passeggiare sulla via dei negozi fino al palazzo della cultura e verso Est sul Bulevard Tsar Osvoboditel dove si trovano gli edifici storici più importanti fino ad arrivare la cattedrale ortodossa Alexander Nevsky. Non limitatevi al classico giro turistico, perché Sofia è una città che va vissuta nelle sue vie più nascoste che conservano l’energia della terza città più antica d’Europa. Abbiamo approfittato di un tour gratuito, organizzato da un’associazione no-profit di intraprendenti ragazzi di Sofia, per scoprirne una parte al di fuori delle vie principali, oltre che per assaggiare i piatti tipici e conoscere tante curiosità sul popolo Bulgaro. Sarebbe bello se tours come questi venissero organizzati in ogni città del mondo per dare la possibilità di conoscere la città con gli occhi di chi le vive. Infatti grazie a questo tour abbiamo conosciuto una parte di Sofia davvero affascinante ad Est di Vitosha dove si respira la vera essenza della città fuori dal caos turistico, attorno al mercatino di libri usati si intersecano stradine ricche di ristoranti tipici e negozi di artisti locali, in cui vale la pena passare un paio di ore, per poi provare un po’ di street food nella strada che porta chiesa ortodossa di Veti Sedmochislenitsi. Storia, legende, cultura, artisti di strada e cibo fanno di Sofia una delle città più belle che abbiamo visitato. Ritagliatevi un weekend per visitarla, come dopo ogni viaggio ne tornerete arricchiti.
Curiosità
- Yogurt: I bulgari sono fieri di aver inventato (per caso) lo yogurt. Si narra che i proto-bulgari un popolo nomade che si spostò dall’Asia in Bulgaria avesse l’ abitudine trasportare il latte all’interno di sacche di pelle di agnello legate sul dorso dei loro asini o cavalli. Per via della temperatura corporea dell’animale, della micro-flora delle sacche e del movimento del trotto durante i lunghi spostamenti il latte diventava acido ma ancora gradevole e nutriente e soprattuto contenente il Lactobacillus Bulgaricus ai quali i Bulgari attribuiscono la loro longevità (la Bulgaria ha infatti la percentuale più alta di ultracentenari). Adesso mi è venuta voglia di Yogurt!! Il Lactobacillus bulgaricus rende lo yogurt bulgaro molto salutare, abbassa il livello di colesterolo, contrasta il cancro e aiuta l’intestino a lavorare meglio.
- I bulgari dicono di essere un popolo molto forte fisicamente (Spartaco era nato in Tracia, l’odierna Bulgaria) questo perché mangiano tanto aglio, e ve lo confermiamo.
- Sofia è la terza città più antica d’Europa dopo Roma e Atene
10 Cose da fare a Sofia






- Food Tour di Sofia
- Le poesie nascoste di Sofia: in giro per la città ci sono 28 poesie scritte da autori di diverse nazioni europee e disegnate sulle facciate di alcuni edifici. Creano un buon motivo per visitare gli angoli nascosti della città.
- Free Tour Sofia. Questi ragazzi offrono dei free tour di Sofia, tra cui un giro turistico ricco di curiosità sulla città, un giro serale dei pub e il comunist tour.
- Passeggiate su Vitosha, la via dei negozi e fermatevi a bere un caffe in uno dei tanti bar sulla strada. Poi spostatevi sui quartieri ad Est di Vitosha e perdetevi per le stradine, ne vale veramente la pena.
- Chiesa di San Giorgio
- Sito archeologico di Serdika
- Cattedrale Alexander Nevsky. Non si paga il biglietto di entrata, ma bisogna pagare per fare foto all’interno della chiesa.
- Museo storico di Sofia, molto interessante perché si trova all’interno di un antico centro termale, fuori dal quale sono presenti ancora fontanelle di acqua calda. Abbiamo visto delle persone bere dalle fontanelle, abbiamo provato anche noi e non siamo stati male 🙂
- Chiesa di Sveti Sedmochislenisti: guardate attorno alla chiesa per scoprire una cassetta elettrica coperta da un graffito che rappresenta sul fronte due preti ortodossi abbracciati e sul retro gli stessi preti che si palpano il sedere. Ci sono molte di queste cassette elettriche sparse per la città chiamate Transformers, per il fatto che erano state pensate per dare un’aspetto nuovo e più colorato alla città
- Mercatino dell’antiquariato: nelle vicinanze della cattedrale Alexander Nevsky. Potete trovare di tutto, dalle immaginette sacre ad accessori del periodo nazista che potrebbero urtare la vostra sensibilità.
Cosa Mangiare



E’ scontato trovare l’aglio in tutti i piatti della cucina bulgara, tranne che nei dolci… Lo yogurt è presente ovunque, sia come bevanda, come contorna o salsina da associare ai piatti di carne e verdure. L’influenza della cucina ottomana è ancora presente nelle molte spezie utilizzate nella preparazione dei piatti, quindi aspettatevi di provare qualche piatto piccante. Formaggi e carne di capra e di maiale sono presenti su tutti i menù.
Da bere: provate il vino rosso bulgaro, era quello che bevevano anche i legionari dell’impero romano. Chiudete i vostri pasti con un buon bicchiere di Raki ghiacciato.
- Tarator: è una zuppa tradizionale estiva, servita fredda e fatta con yogurt, sale, cetriolo, aneto e noci.
- Shopska Salata: un insalata di pomodoro, cetriolo e formaggio grattugiato che riprendo i colori della bandiera bulgara, bianco, verde e rosso è il piatto nazionale per eccellenza.
- Banitsa: Tipica, focaccia che somiglia ad una sfogliata, con ripieno di formaggio (quella più tipica), oppure mele, zucca, spinaci, cipolla. I bulgari usano mangiarla soprattuto a colazione. Bisogna avere uno stomaco forte e sicuramente vi darà una carica di energia per tutta la giornata. Rappresenta anche il cibo tradizionale per celebrare il capodanno e viene preparata mettendo all’interno dell’impasto una monetina prima di metterlo in forno. Chi prenderà il pezzo di banitsa con la monetina avrà un anno fortunato.
- Meshana Skara: Grigliata mista di carne
- Kavarma: Stufato di carne di maiale e verdure
- Buhtichki: frittele o Bulgarian donut, servite con Zucchero in polvere, caramello o cioccolata, si trovano facilmente nei mercatini all’aeroporto e e vengono .
Dove Mangiare
- Hadjidraganov’s cellars: il miglior ristorante di cucina tipica che abbiamo provato a Sofia, con arredamenti costruiti da artigiani provenienti da paesini bulgari. Ha dei buoni vini rossi e una grande varietà di piatti di carne e verdure. Provate anche il vino tipico speziato e zuccherato Ci ha sopreso vedere un carretto di legno all’entrata molto simile a un carretto siciliano (che la Sicilia e la Bulgaria abbiano qualcosa in comune?) (ul. “Hristo Belchev” 18, 1000 Sofia)
- Supa Star: piccolo ristorante con vasta scelta di zuppe a Sofia (ul. “Tsar Shishman”, 1000 Sofia)
- Sun and Moon: piccolo ristorante vegetariano ricavato da un antico panificio, arredato esclusivamente con mobili di seconda mano. Il pane è fatto in casa e viene condito con delle salse piccanti squisite. Abituatevi al gusto forte dell’aglio. (ul. “William Gladstone” 18-Б, 1000 Sofia)
- Farmer’s: catena di fast food Bulgara, una buona alternativa alle varie catene americane, soprattutto perché utilizzano prodotti biologici prodotti dalle fattorie regionali. (ul. “General Yosif V. Gourko” 38-Б, 1000 Sofia)
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